Scimmia Burbera Da Karate Di Michael Dammer

Esaminiamo l’attrezzatura da bikepacking Michael Dammers Surly Karate Monkey, così come la sua straordinaria borsa da telaio in pelle realizzata in fattoria nel Rider and Rig.

In quanto acclamato alpinista e agricoltore biologico, Michael Dammer è una sorta di leggenda locale in Ecuador. Vivendo in una fattoria con i suoi due fratelli ugualmente avventurosi, le loro mogli e tutti i loro bellissimi bambini, non c’è molto che Michael non cavalca, scala, fa o cresce. Dall’attrezzatura che cuce per i suoi viaggi, la casa fuori rete che ha costruito e in cui vive, le scatole CSA che la sua famiglia distribuisce a Quito, le gare d’avventura e gli eventi che organizzano, o le varie salite in montagna che lui e i suoi fratelli sono famosi per i suoi rari meno che occupato. La famiglia fa molto lavoro, incluso l’organizzazione di corsi di più settimane nella natura selvaggia per adolescenti. Insegnano loro come vivere allo stato brado e instillano in loro un rispetto per l’ambiente al di là di ciò che vedono come un campout. Imparano a costruire zattere in grado di far galleggiare i fiumi e disidratare il loro cibo per la loro sopravvivenza.

Michael Dammer ha recentemente scritto alcune delle corse più difficili su questo sito, tra cui la Trans Ecuador Mountain Bike Route (un percorso che merita sicuramente un tale aggettivo) e la remota e pionieristica Tres Cordilleras, in Perù. Anche se è uno scalatore esperto, la mountain bike è sempre stata nel sangue di Dammer.

Fin da bambino vado in bicicletta. Tutte le bici, indipendentemente dalla loro tipologia, finiscono per essere mountain bike a causa della mia infanzia in fattoria. Quindi è quello che è successo alla mia Mongoose BMX, è stata guidata e usata come MTB Nel 1987, quando avevo 9 anni, mio zio ha portato la prima vera Mountain Bike in Ecuador dal Colorado, dove stava studiando. Era un marinaio bianco. Dopo alcuni giri, i miei genitori si sono resi conto che queste erano le biciclette di cui avevano bisogno per coltivare. Sono riusciti a importarci tre nuove bici. Subito dopo che mio padre ha iniziato a coinvolgerci in sporadiche piccole gare di MTB che si stavano svolgendo, ho corso in Ecuador per 12 anni. Poco dopo sono seguite spedizioni in bicicletta.

Michael usa sia l’attrezzatura da bikepacking fatta in casa che quella acquistata. Suo cugino gestisce un negozio di biciclette a Quito, che ora importa l’attrezzatura Revelate, i produttori del serbatoio del gas e della borsa da sella Terrapin che usa. La borsa da manubrio, la borsa da telaio e le sacchi di alimentazione sono tutte fatte in casa. Michael compra la pelle da un amico o dalla famiglia o si concia da solo nel loro caseificio, che è il primo caseificio biologico dell’Ecuador. Preferisco la pelle di peso medio che mantiene la sua forma. Tutto il cucito viene eseguito a mano con uno strumento manuale molto semplice, la Speedy Stitcher. Michael ha fatto il bikepack su vari destrieri negli ultimi anni, tra cui un Surly Pugsley, un Salsa El Mariachi e un Salsa Timberjack, realizzando borse con telaio in pelle per ciascuno. Inoltre, le faccende agricole e i bikepack di famiglia vengono eseguiti su un Surly Big Fat Dummy.

Più di recente, ha optato per una Surly Karate Monkey, trovando le sue gomme 27.5+ ideali per l’impegnativo terreno ecuadoriano ciuffo paramo, lunghe discese acciottolate e singletrack grezzo e naturale pur offrendo spazio sufficiente all’interno del suo telaio per l’attrezzatura. La sua robusta struttura in acciaio è adatta per il trasporto ecuadoriano, sia sul retro di un camion che su un autobus.

Trovo che la geometria del KM sia una bella miscela tra una macchina da trail ripping aggressiva e alcune caratteristiche di una hardtail da bikepacking a lunga distanza. Questa combinazione crea una mountain bike molto versatile, afferma Michael. Vale la pena investire in parti affidabili in grado di resistere alle dure condizioni ecuadoriane. La trasmissione è composta da una cassetta Sunrace 11-42, un deragliatore SRAM NX e una corona 28T. Questa combinazione crea una configurazione molto conveniente che trovo duratura e di facile manutenzione. Una marcia bassa è importante, visto quanto possono essere difficili e lunghe le salite.

Sono stato con Michael in tre viaggi di bikepacking e diverse gite in famiglia. Non sarebbe esagerato dire che traggo lezioni preziose da lui ogni volta che guidiamo insieme. Ecco come è stata preparata la sua bici per il Colorado Trail.

COSTRUZIONE DELLA BICI

  • Cornice: Scimmia burbera da karate
  • Forcella: Manitou Machete, 140 mm
  • Serie sterzo : Cane Creek
  • Manubrio: esperto di risposte
  • Attacco manubrio : Promax 31,8 mm
  • Reggisella: Promax 30,9 mm
  • Sella: WTB Pure V
  • Impugnature: quelle buone
  • Manovella Set: burbero OD
  • Pedali: Shimano XT SPD
  • Movimento centrale : SRAM Powerspline
  • Corona: Surly Steel Narrow 28T
  • Catena: KMC
  • Cassetta Sunrace 11/42
  • Cambio: GX
  • Deragliatore posteriore: SRAM NX
  • Freni: Shimano SLX
  • Leve freno: Shimano SX
  • Ruota posteriore: Salsa 110mm, perno passante 15mm su cerchio Alex MD40
  • Ruota anteriore: Salsa 148 mm, perno passante 12 mm, 32 ore su cerchio Alex MD40
  • Pneumatici: Surly Dirt Wiz 27.53

Maggiori informazioni su Michael e i Dammers

Un grande ringraziamento da Michael Dammer alle aziende e alle persone che hanno aiutato, tra cui Paul Zeigle di Surly Bikes ed Eric Parsons di Revelate Designs, che hanno entrambi supportato molto il lavoro svolto nella fattoria. Resta sintonizzato per A Bikepackers Dinner, Ecuadorian Style, con alcune semplici ricette che sono state in grado di sostenerci lungo il Colorado Trail, tutte realizzate con ingredienti che Michael ha portato dalla sua fattoria.